domenica 26 giugno 2016

PHOBIA




Di Wulf Dorn


Genere: Thriller
Pagine: 319
Editore: Corbaccio
Anno: maggio 2013

Profumo: Cantina misto di odore di pioggia

                                                                               Trama



Londra, una notte di dicembre nel quartiere di Forest Hill. L’automobile del marito nel vialetto di casa. La chiave nella toppa. I passi che risuonano in corridoio. Rumori familiari per Sarah Bridgewater. Ma l’uomo che trova in cucina non è Stephen. Eppure indossa gli abiti di Stephen, ha la sua valigia, ed è arrivato fin lì con l’auto di Stephen. Sostiene di essere Stephen, e conosce delle cose che solo il marito di Sarah può conoscere. Per Sarah e per Harvey, il figlio di sei anni, incomincia un incubo atroce, anche perché lo sconosciuto scompare così come era apparso e nessuno crede alla sua esistenza, né la polizia è preoccupata del fatto che il marito risulti svanito nel nulla








Recensione



Wulf Dorn non si smentisce mai, i suoi libri hanno il potere di tenerti sulle spine fino alla fine, con il cuore in gola e le mani che fremono per girare le pagine.
Di Phobia mi ha colpito inizialmente il nome; sono attratta da questi generi e mi aspettavo un vero thriller infatti non mi ha deluso anzi mi mancano già Sarah e Mark (personaggio presente anche nella psichiatra *.*), i protagonisti della storia.
Sarah è una moglie e una mamma, lavora nell'ambito dell' editoria o almeno lavorava poi a causa della depressione smette ed inizia a lavorare solo in casa.
La sua depressione derivava dalla paura di fallire: quando ho letto questo passaggio mi sono chiesta ...-" ma come è possibile che le persone che all'apparenza incarnano la perfezione, dentro siano così fragili"-...Wulf Dorn oltre che essere un bravissimo scrittore sa scrutare le personalità umane e fa un resoconto dettagliato delle emozioni che sente in quell'instante il personaggio che quasi ti sembra di provarle te per primo. 
Una notte Harvey, il suo bambino. si spaventa e dice di aver visto un uomo nel giardino ma lei non ci bada molto perché i bambini hanno una grande fantasia ma appena poco dopo lei sente il rumore della macchina del marito e il suono delle chiavi nella porta...ma lui doveva essere fuori per lavoro.
Dubbiosa scende a salutarlo ma invece di trovare lui trova un uomo pieno di cicatrici sul volto e con indosso vestiti di Stephen. L'uomo la saluta come se niente fosse fingendosi il marito, lei terrorizzata sta al suo gioco e poi va a cercare aiuto ma al suo ritorno l'uomo era scomparso...
Questi sono stati attimi in cui sentivo la paura di Sarah e un lungo brivido mi risaliva la schiena...di STEPHEN non c'era più traccia e...bene a questo punto correte subito a leggere il libro, fidatevi non ve ne pentirete!!!
Buona profumosa lettura! 

Voto:



Bello!














lunedì 13 giugno 2016

La  tristezza ha sonno leggero

Di lorenzo Marone


Genere: romanzo
Editore: Longanesi & C.
Pagine:370
Anno: 2016

Profumo:Legno e miele


Trama


Erri Gargiulo ha due padri, una madre e mezza e svariati fratelli, È uno di quei figli cresciuti un po' qua e un po' là, un fine settimana dalla madre e uno dal padre, Sulla soglia dei quarant'anni è un uomo fragile e ironico, arguto ma incapace di scegliere e di imporsi, tanto emotivo e trattenuto che nella sua vita, attraversata in punta di piedi, Erri non esprime mai le sue emozioni ma le ricaccia nello stomaco, somatizzando tutto. Un giorno la moglie Matilde, con cui ha cercato per anni di avere un bambino, lo lascia dopo avergli rivelato di avere una relazione con un collega. Da quel momento Erri non avrà più scuse per rimandare l'appuntamento con la sua vita. E uno per uno deciderà di affrontare le piccole e grandi sfide a cui si è sempre sottratto: una casa che senta davvero sua, un lavoro che ama, un rapporto con il suo vero padre, con i suoi irraggiungibili fratelli e le sue imprevedibili sorelle. Imparerà così che per essere soddisfatti della vita dobbiamo essere pronti a liberarci del nostro passato, capire che noi non siamo quello che abbiamo vissuto e che non abbiamo alcun obbligo di ricoprire per sempre il ruolo affibbiatoci dalla famiglia. E quando la moglie gli annuncerà di essere incinta, Erri sarà costretto a prendere la decisione più difficile della sua esistenza ...


Recensione



Curiosa di leggere un altro libro di Lorenzo Marone e consigliata da delle bravissime blogger, ho comprato l’ultima uscita “La tristezza ha sonno leggero” ad essere sinceri mi è piaciuto più “La tentazione di essere felici ” ma anche questo l’ho trovato carino ed originale. Ogni capitolo vola via uno dopo l’altro ed il linguaggio è molto colloquiale sembra che il protagonista si rivolga proprio a te, lettore. Erri Gargiulo è un uomo serio ma che sa fare dell’ironia su di se, racconta della sua strampalata famiglia con il sorriso anche se gli ha provocato un grande disagio: “quando hai una madre e mezzo, due padri e un bel po’ di fratelli” la vita è un po’ più disordinata. Erri era diventato un po’ insicuro, si era sposato ma le cose presero una brutta piega quando non arrivavano pargoletti, tra lui e sua moglie si creo tensione e finì che lei andò a letto con un altro…non vi dico altro se volete sarà lo stesso Erri che vi racconterà della sua vita.
Ho trovato questo romanzo terribilmente moderno gli elementi c’erano tutti: la famiglia allargata, tradimenti, matrimoni che si sfasciano, madri giovani e madri stressate, padri assenti, eccetera eccetera. Una storia da leggere non ha grandi colpi di scena ma sicuramente è piacevole!
Buona Profumosa letturaa cariiii !!

Voto:



Carino